Libertà di Jay Kirkpatrick è un libro che mi ha fatto provare molte emozioni, a volte contrastanti, ma ho sempre amato leggere storie che hanno per protagonisti persone dotate di capacità extrasensoriali come empatia, telepatia, telecinesi. In fondo in fondo non sappiamo bene quali siano i veri limiti della capacità della mente umana.
La realtà nella quale vivono Patrick e Jac è quella di un mondo post-apocalittico del futuro, un mondo duro e senza pietà per molti dei suoi abitanti, che vengono abbandonati a se stessi perché non si ritengono utili per il sistema.
Altre persone, come Patrick invece, conducono unesistenza privilegiata, civile, accettabile, allinterno delle mura delle città alle quali vengono designati, mettendo al servizio della collettività i propri talenti, dopo essere stati individuati nella massa ed esaminati.
Rapporti personali e intimi non sono incentivati, anzi vengono considerati una potenziale fonte di debolezza o pericolo.
È uno scenario che ho già ritrovato in altri racconti di genere distopico, ma in questo caso, quello che mi ha colpito e conquistato sono state alcune scelte dellautrice hanno reso inusuale e coinvolgente la storia di Jac e Patrick.
Patrick è un Empath e gli viene assegnato il caso John Doe 439, uno sconosciuto ritrovato in fin di vita, che al suo risveglio ha mostrato atteggiamenti aggressivi e autolesionisti e che sembra essere incapace di comunicare; grazie alle sue capacità di Empath Patrick dovrà cercare di aiutarlo, entrando in contatto con lui, per scoprire la sua identità e capire se luomo è recuperabile.
Questa forse è la parte un po più complessa da leggere in questo libro, ma quella che mi è piaciuta di più. La narrazione non è lineare e scorrevole, ma piuttosto frammentaria, mentre si assiste ai vari incontri tra Jac/John Doe 439 e Patrick. Un racconto frammentario che riesce a far immedesimare alla perfezione con il caos mentale nel quale si ritrova Jac, i terribili ricordi di quello che gli è successo, i flashback che lo tormentano. Sono immagini e sensazioni forti coinvolgenti e scritte in questo modo mettono ancora più in risalto lassalto emotivo a cui Patrick si trova di fronte.
Patrick non riesce a rimanere indifferente a tutto ciò che percepisce, va contro le regole e piano piano riesce a conquistare la fiducia di Jac e a riportarlo indietro da quegli orrori.
Quello che scoprirà poi su Jac sarà destinato a stravolgere la sua esistenza, cancellare tutte le sue certezze e a mettere a rischio la propria posizione e la propria vita per proteggere questuomo che pian piano lo ha conquistato.
Jac ha dei poteri straordinari, che interessano alle persone sbagliate e per questo nel tempo è stato costretto a scappare e nascondersi.
È una storia stupenda, dolce, emozionante. La loro attrazione è anche fisica, ma il loro rapporto è legato soprattutto alle emozioni, alla possibilità che hanno di vedere chiaramente uno dentro laltro, allimpossibilità di nascondersi. È un legame profondo e bellissimo, dove il contatto fisico è soprattutto un modo di comunicare il proprio affetto e la fiducia nellaltro e non è sempre ricondotto al desiderio sessuale.
Tutto questo è soprattutto merito di Jac, del suo personaggio incredibile, così ingenuo, generoso e non vorrei esagerare, ma pensando a lui mi viene in mente la parola puro, quelle persone che ti cambiano la vita solo grazie alla loro presenza, alle sensazioni che sono in grado di trasmetterti e che quasi tutti non possono fare a meno di amare e voler proteggere.
Dietro la facciata che lo fa sembrare quasi un bambino, per come si esprime e per alcune sue reazioni, il Jac che impariamo poi a conoscere si dimostra una persona in realtà forte, determinata e protettiva, che però ha bisogno dei suoi cari, delle persone che ama per riuscire a mantenere un contatto con la realtà e ad essere felice.
Allinizio pensavo che il libro fosse incentrato solo su di Jac e Patrick, ma poi mi sono dovuta ricredere, perché andando avanti a leggere si sono fatti strada diversi personaggi, magari più marginali, ma la storia viene raccontata anche attraverso il loro punto di vista e quando il racconto diventa più scorrevole e movimentato a causa degli eventi, tutti insieme formano un bel gruppo, del quale avrei potuto continuare a leggere.
Come ho detto ci sono dei forti contrasti in questa storia, il bene e il male, dolcezza e crudeltà, lo stesso Jac può rivelarsi un nemico terribile pur di proteggere le persone che ama, ma nel mondo in cui è cresciuto limportante è riuscire a sopravvivere, in qualunque modo lo si debba fare, ma per questo cè sempre un prezzo da pagare. E questo è un altro degli aspetti di Jac che me lo ha fatto amare ancora di più.
È veramente un bel libro da leggere, soprattutto per chi ama questo genere.